Identificata una vulnerabilità di tipo Remote Command Execution per i prodotti vCenter di VMWare. Alla vulnerabilità è stato assegnato uno score di 9.8 (advisory ufficiale). CVE: 2021-21985, 2021-21986
La vulnerabilità permette a potenziali malintenzionati di accedere ai server vulnerabili ed eseguire comandi privilegiati per la compromissione del sistema.
Sistemi vulnerabili
I sistemi vCenter Server sono prodotti utilizzati spesso all’interno del network aziendale. La presenza di questa vulnerabilità all’interno del perimetro ne riduce l’esposizione ai soli accessi interni.
La criticità della vulnerabilità è dovuta alla possibilità di un malintenzionato (con accesso di rete alla porta 443) di accedere al server VMWare.
E’ possibile identificare i sistemi potenzialmente esposti su rete pubblica. In Italia potenzialmente 143 quelli vulnerabili. Nel mondo circa 5 mila.
Risulta necessario applicare le patch di sicurezza, per mitigare il rischio è consigliato limitare l’accesso dalla rete internet.
Dettagli della vulnerabilità
Dettaglio:
Il client vSphere (HTML5) contiene una vulnerabilità legata all’esecuzione di codice in modalità remota dovuta alla mancanza di convalida dell’input nel plug-in Virtual SAN Health Check che è abilitato per impostazione predefinita in vCenter Server.
Come potrebbe essere sfruttata:
Un malintenzionato con accesso alla porta 443 potrebbe sfruttare tale vulnerabilità eseguendo comandi sul vCenter Server.